Pace a voi: Gesù lo ripete per ben tre volte. Il Catechismo ci ricorda che "Gesù con la sua passione, morte e resurrezione ha riconciliato gli uomini con Dio ed ha fatto della comunità dei credenti il segno e lo strumento dell'unità del genere umano"
il primo giorno della settimana: è il giorno della risurrezione, è il nuovo giorno. Lo vivi come il primo giorno della settimana, quello che dà forza, vigore, spinta a quello che ti aspetta?
In questi giorni siamo con Gesù nel cenacolo, nel Getsemani, lugo la via del calvario, testimoni di una fatto sconvolgente: una tomba vuota, Gesù Risorto!! Il Giovedì Santo rivivremo l'ultima cena dove Gesù lascia il testamento del suo amore nell'Eucaristia come sua presenza perenne. Il Venerdì Santo saremo non semplici spettatori di Gesù che va verso la morte, ma cercheremo di vedere come Gesù si carica di tutti gli sbagli del mondo, di tutte le ingiustizie per darci un'opportunità nuova. Il Sabato Santo è il giorno del silenzio insieme a Maria, in attesa che il seme caduto in terra dia frutto. Nella notte, nel silenzio del Sabato Santo irromperà la luce e il canto per l'incontro con Gesù Risorto. La morte, ogni fallimento, ogni ingiustizia non ha l'ultima parola sulla tua vita.
Forse hai imparato a pregare con i nonni o con i genitori. Nel crescere avrai incontrato testimoni della fede e dell'incontro con Dio. Anche tu puoi crescere nella fede attraverso la preghiera. Ci sono passaggi nella vita in cui non puoi farcela con le tue sole forze, ma grazie alla preghiera della comunità non sarai solo. Anche i santi non hanno avuto una vita facile e anche opposizioni, la loro forza è stata la preghiera. Come preghi? Ripetendo solo delle parole, o con il cuore? Con la Chiesa, per la Chiesa, per il mondo?
Hai dei fratelli e sorelle che pregano con te e per te e che hanno vissuto la tua esperienza. La vita dei santi ti testimonia che nella tua vita può fiorire la santità. La santità è un incontrare Gesù, seguirlo con la vita e darne testimonianza con semplicità.
La via maestra della preghiera è Gesù. Da Lui prendono senso e valore gli altri riferimenti: primo tra tutti Maria, la madre di Gesù. Puoi notare come in tutte le immagini la sua presenza è in relazione a quella del Figlio: le sue mani, i suoi occhi segnaoche il centro è Gesù. Da quando Gesù ha affidato il discepolo amato a Maria, anche tu sei collocato sotto la sua protezione. Lei la donna del "sì" accoglie le tue preghiere e prega con te e per te come Mamma.
Ogni cosa che vivi può diventare occasione di dialogo con Dio Padre. Ogni gioia diventa motivo di lode, ogni prova occasione di richiesta, ogni pensiero può diventare affidamento al Padre. Qualsiasi esperienza tocchi il tuo cammino, l'amore di Dio Padre può volgerla in bene. Dio ti viene incontro nel quotidiano e nella preghiera vieni trasformato: si placa l'ira, sostenuto l'amore, forza per perdonare.
Le parole della Bibbia non state scritte per restare sulla carta, ma anche per far germinare dal tuo cuore un dialogo con Dio Padre. Può capitare che un versetto illumina una situazione che sto vivendo, esprime un emozione che in me non trova parole. Il tuo cuore può diventare uno scrigno dove la Parola di Dio viene ospitata e custodita. La Scrittura è come un trampolino per gettarsi nell'abbraccio di Dio. Invoca lo Spirito Santo, perché le scritture sono state scritte nello Spirito Santo.
Gesù stesso prega addinchè tutti siano una sola cosa. Ha pregato il Padre per noi. Ciò significa che lo stare insieme come fratelli e sorelle è un dono da chiedere. La soluzuone delle divisioni nel mondo familiare, politico, internazionale è nel chiedere a Dio la pace, l'unità. Chiediti se nei luoghi in cui vivi alimenti la conflittualità o lotti per l'unità.
Vogliamo vedere Gesù: Durante il giorno vedi l'agire, l'amore, il prendersi cura di te di Gesù?
Ogni avvenimento può diventare motivo per dire grazie a Dio. Saper dire grazie nasce dal riconoscere che quello che hai è dono, non perché ti è dovuto. Questo "grazie" si dilata nell'incontro con Gesù. Quando dici grazie esprimi la certezza di essere amato/a da Colui che ti dona la vita, le persone ed il mondo che ti circonda.
Quando preghi cerca un posto solitario per poter ascoltare meglio la voce di Dio. Ma allo stesso tempo tieni la porta aperta per quelli che non sanno o non pregano affatto. Chi bussa alla tua porta possa trovare un cuore che non esclude nessuno. Che il tuo cuore e la tua voce sia capace di chiedere per chi non sa o non vuol pregare. Chiedere in favore di un altro è essere in sintonia con la misericordia di Dio, con il cuore di Dio.
Gesù ti insegna a pregare con il "Padre nostro" affinché ti puoi porre in relazione di confidenza e rivolgere a Dio con tutte le tue domande. Con la preghiera di domanda esprimi il bisogno di una relazione perché non siamo i padroni delle avversità, del tempo. A volte puoi credere di non aver bisogno di nulla. Ma ci sono situazioni come la malattia, tradimenti in cui tutto sembra crollare, senza via di uscita. La via d'uscita c'è: la preghiera "Signore, aiutami!". Dobbiamo imparare a pregare anche nei tempi felici, per ogni cosa che ti è data.
Dio Padre benedice la tua vita. La benedizione ti accompagna. Gesù è la parola con la quale Dio Padre ti benedice. Dio ti ama, sempre: per quanto tu possa sbagliare Dio aspetta che tu possa dare il meglio di te. A Dio che ti benedice, rispondi benedicendo chi incontri. Benedici Dio per i doni che ti dà.
La prima comunità cristiana è una comunità in azione che trova nella preghiera la forza e l'impulso per l'azione. L'esistenza della vita in fraternità ha senso se resta unita a Cristo nella comunione di intenti, nella Sua parola, nell'Eucaristia e nella preghiera. Tutto ciò che si muove fuori da questi elementi è destinato a sparire. Per valutare una situazione domandati se sono presenti la vita fraterna, la preghiera, l'Eucaristia, la testimonianza. Se mancano questi elementi, manca los Spirito, e se manca lo Spirito siamo solo una bella associazione, ma non Chiesa.
Maria non dirige autonomamente la sua vita: lascia che Dio la guidi nel suo cammino. Maria è in preghiera quando l'arcangelo Gabriele le porta l'annuncio. Il suo "Eccomi" è gioioso, desidera fare la volontà di Dio. Anche tu come Maria puoi dire a Dio: "Padre, quello che Tu vuoi, quando Tu vuoi e come Tu vuoi".
Bisogna che sia innalzato il Figlio dell'uomo: La croce per Gesù è uno strumento per compiere la volontà del Padre, per mostrarti quanto ti ama. Tu cosa fai per amare chi ti circonda?
Preghiera perseverante!
A) Primato: I problemi che incontri con la preghiera si trasformano in occasioni di dialogo con Dio.
Gesù maestro di preghiera!
La Via per giungere al Padre
Dal libro dei Salmi!
Con te stesso e con Dio!
Gesù trovò nel tempio gente che vendeva animali e i cambiamonete: Cosa vendi per aver qualcosa nelle relazioni? Quale moneta usi per ricevere ciò che ti manca nelle relazioni?
